Incontri “con l’autore” – 2021 all’istituto M. Bellisario

Incontro con “l’autore” al Bellisario……

Giovanni Impastato

Giovanni Impastato: incontro con gli studenti delle classi quarte e quinte in merito alla figura del fratello Peppino e in relazione al contrasto alle mafie.

Giovanni Impastato, nato a Cinisi nel 1953, è fratello minore di Peppino, ucciso dalla mafia nel 1978. Ha raccolto la sua eredità e portato avanti la lotta che il fratello aveva cominciato a intraprendere. È tra i fondatori di Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, impegnata nella sensibilizzazione e nel contrasto alla criminalità organizzata. La sua voce accorata e sincera racconta il conflitto di chi ha vissuto la mafia e l’antimafia all’interno delle mura domestiche, e la successiva battaglia nel nome della legalità e della verità.

Valentina Maìni: incontro con gli studenti delle classi prime sulla strutturazione del personaggio.

Valentina Maini è nata a Bologna nel giugno del 1987. Ha conseguito un dottorato in Lingue e letterature straniere sul tema della guerra civile spagnola e delle sue trasfigurazioni letterarie. Alcuni suoi racconti sono comparsi su retabloidInutileAtti impuriTerraNulliuseffeVerdeCattedrale.
Nel 2016 ha pubblicato Casa rotta (Arcipelago Itaca), la sua prima raccolta di poesie. Casa rotta si è aggiudicato il premio Premio Letterario Anna Osti, sezione poesia. Valentina Maini fa parte della redazione di La Bibliothèque Italienne, osservatorio sulla letteratura italiana in Francia, paese in cui – per ora – ha scelto di vivere. La mischia, il suo primo romanzo, è uscito il 20 febbraio 2020 per Bollati Boringhieri.

Mariangela Galatea Vaglio: incontro con gli studenti delle classi prime e seconde sulla figura di Cesare.

Mariangela Galatea Vaglio, laureata in Lettere classiche all’Università Ca’ Foscari di Venezia e dottore in Storia antica alla Sapienza di Roma, è un’insegnante, una giornalista e una blogger. Ha collaborato con «Il Gazzettino», «Il Sole 24 ore» e «l’Espresso».

Ha pubblicato: Piccolo alfabeto della scuola moderna (40k Unofficial 2012), Didone, per esempio. Nuove storie dal passato (Ultra 2014), Socrate, per esempio. Altre storie dal passato (Ultra 2015) e L’italiano è bello. Una passeggiata tra storia, regole e bizzarrie (Sonzogno 2017).

Alfredo Palomba: incontro con gli studenti delle classi prime in merito alla costruzione dei luoghi.

Alfredo Palomba (1985) è dottore di ricerca in letterature comparate e docente nella scuola secondaria. Ha preso parte, con articoli, saggi accademici e racconti, a diverse antologie e riviste letterarie. Scrive per minima&moralia e Il Giornale. Il suo primo romanzo Teorie della comprensione profonda delle cose (Wojtek, 2019), è stato segnalato dalla giuria del XXX° Premio Italo Calvino, proposto per il Premio Strega 2020 e scelto per rappresentare il romanzo d’esordio italiano all’Europäisches Festival des Debütromans 2020 di Kiel.

Francesco Spiedo: incontro con gli studenti delle classi prime in merito alla questione delle migrazioni.

Francesco Spiedo, Napoli (1992) è ingegnere ambientale e promotore culturale. Dopo aver completato gli studi scientifici, ha frequentato un master in scrittura creativa alla Belleville di Milano iniziando la sua collaborazione con società di ghostwriting. Ha curato una raccolta di racconti, Non ci resta che scrivere (Bottega delle Parole, 2018), e alcuni suoi testi si trovano online (Narrandom, Tuffi, Crapula, Verde, Grado zero et al.) e in cartaceo (ReaderForBlind, Crack, Lahar et al.). Stiamo abbastanza bene (Fandango 2020) è il suo primo romanzo. Collabora con minima&moralia e con Ludicamag, scrivendo di libri e videogames. 

Giuseppe Carrieri: Incontro con le classi quinte dopo visione del film Hanaa in merito al ciclo connesso ai diritti delle donne.

Giuseppe Carrieri è nato a Napoli nel 1985. Dopo un titolo di laurea magistrale in “Televisione, Cinema e Produzione Multimediale”, nel 2013 ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Comunicazione e Nuove Tecnologie presso l’Università IULM con un lavoro che indagava le conseguenze emotive e sociali dell’arrivo dell’elettricità in alcuni remoti villaggi dell’India tribale dove gli abitanti, per millenni, hanno mantenuto intatta la propria devozione di culto all’oscurità e alle stelle.

Sempre dal 2013, in ambito accademico, collabora con l’Università IULM tenendo lezioni e seminari integrativi, nonché affianca il docente Maurizio Nichetti nell’organizzazione del corso di “Laboratorio di Regia” presso la Laurea Magistrale in Tv, Cinema e New Media.

Dal 2017 collabora con il Centro Sperimentale di Cinematografia, nella sede di Milano, in cui si occupa di “Regia del Documentario”.

Dal 2014 si è occupato, inoltre, della realizzazione di Masterclass e workshop cinematografici per combattere, con la realizzazione di prodotti audiovisivi e di progetti filmici, l’alto tasso di abbandono scolastico in certe aree periferiche di Napoli.

Parallelamente all’attività di docente, Giuseppe Carrieri fonda la Natia Docufilm, grazie alla quale avvia una serie di produzioni cinematografiche e televisive che gli permettono di partecipare a importanti rassegne internazionali e nazionali, nonché ad intrecciare relazioni professionali con alcune delle principali emittenti italiane.

Tra le principali produzioni cinematografiche si ricordano, in ordine cronologico: “Stelle contate sulle dita” (2012, vincitore della Festa Internazionale del Documentario “Hai visto mai?”, ideata da Luca Zingaretti, nonché dell’Etno Film Festival e del Festival del Reportage Ambientale), “Tra le forbici i petali” (2012, nomination concorso “La storia secondo me” ai Nastri D’Argento), “In Utero Srebrenica” (2013, candidato come “Miglior documentario di lungometraggio” ai David di Donatello, vincitore del Prix International du Reportage Europeen, Bellaria Film Festival, Aljazeera FF, Human Right Awards al Ginevra FF, Europe Orient FF, Lo sguardo di Omero FF), “Hanaa” (2017, vincitore del Cape Town Film Festival, selezione ufficiale al Moscow Film Festival, CPH Dox Festival a Copenaghen, Beldocs FF a Belgrado).

Tra le opere televisive, si ricordano: “Notturno Italiano”, serie di documentari in occasione dei 150 anni dell’Unità di Italia, per la trasmissione DIXIT condotta da Gianni Minoli (Rai Storia), “Tu sali tra le stelle” sul terremoto in Abruzzo (Rai 5), “Nemo – Profeti del Futuro” (Marco Polo – Alice Tv), “Startup in a day” (Rai Fiction), il contenitore “Ritratti” per la trasmissione “Passaggio a Nord Ovest” (RAI), “Ritratto di Gaetano Pesce” e “Artisti in Fuga” (Sky Arte), “Italiani fuori” e “Storie dell’altro mondo” (repubblica.it), “Appunti sulla felicità”, “Questa terra sarà bellissima”, “Love songs for a Genocide”, “Missione Possibile”, “In viaggio con Mohammed” (Tv2000), “Noi Siamo Cultura” (La EFFE Tv) e “Il mestiere di vivere” (Treccani TV).

Fabio Stassi: incontro con gli studenti delle quinte sui poeti del Novecento letterario.

Di origine siciliana, vive a Viterbo e lavora a Roma in una biblioteca universitaria. Scrive sui treni. Nel 2006 ha pubblicato il romanzo Fumisteria (GBM, premio Vittorini Opera Prima 2007). Per minimum fax ha pubblicato È finito il nostro carnevale (2007), La rivincita di Capablanca (2008) e Holden Lolita Živago e gli altri. Piccola enciclopedia dei personaggi letterari (1946-1999) (2010), ha pubblicato con Sellerio: L’ultimo ballo di Charlot, tradotto in diciannove lingue (2012, Premio Selezione Campiello 2013, Premio Sciascia Racalmare, Premio Caffè Corretto Città di Cave, Premio Alassio), Come un respiro interrotto (2014), Fumisteria (2015, già Premio Vittorini per il miglior esordio), La lettrice scomparsa (2016) e Uccido chi voglio (2020). Ha inoltre curato l’edizione italiana di Curarsi con i libri. Rimedi letterari per ogni malanno (2013, 2016).